Expo e Territori presenta “L’arte siamo noi” e “Il gusto della luce”
In occasione di Expo Milano 2015, il Governo italiano ha promosso una serie d’iniziative tra cui “Expo e Territori”, con l’obiettivo di collegare l’Esposizione Universale con i diversi territori italiani e di ampliare l’esperienza di Expo.
L’iniziativa è coordinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche di Coesione con il supporto operativo di Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, e grazie al coinvolgimento di 19 Regioni, della Provincia autonoma di Trento e di 5 Ministeri.
Lo scopo, è quello di collegare l’evento che si svolgerà a Milano ai diversi territori italiani, mirando a far conoscere i luoghi e le aree di produzione delle eccellenze agroalimentari, le tradizioni eno-gastronomiche e il patrimonio culturale e paesaggistico italiano.
Proprio nell’ambito di Expo e Territori si colloca l’iniziativa “L’arte siamo noi” noi realizzato dai ragazzi della VB del Liceo Artistico A. Gagini di Siracusa. Gli alunni hanno riprodotto due capolavori presenti a Ortigia (Siracusa): l’Annunciazione di Antonello da Messina, esposto nella Galleria Regionale di Palazzo Bellomo, e il Seppellimento di Santa Lucia di Caravaggio, custodito nella chiesa di Santa Lucia alla Badia. Al posto di colori e tele hanno usato se stessi, in una sorta di quadro animato: un’iniziativa per testimoniare la loro passione per l’arte e rinsaldare il collegamento tra la scuola e il suo territorio. Qui è possibile vedere il video
Il giorno 16 luglio, alle ore 17,00 presso la Galleria Regionale di Palazzo Bellomo inoltre avrà luogo la conferenza stampa relativa alla presentazione del video “L’Arte siamo noi”.
La collaborazione tra il Museo Bellomo, gli Uffici Territoriali del Governo, la Soprintendenza ai Beni Culturali di Siracusa, l’Arcidiocesi di Siracusa e il Liceo Artistico “A. Gagini” ha permesso la realizzazione di questo progetto multimediale che vede gli studenti del Liceo protagonisti consapevoli nel proprio territorio. Il progetto – avviato nel mese di ottobre e che ha dato vita a diversi tableaux vivants – è stato supportato da un gruppo di professionisti presenti nel territorio che in maniera del tutto gratuita si sono spesi affinchè gli studenti riuscissero a realizzare la loro idea progettuale, realizzando il video e gli scatti fotografici che saranno esposti durante il sopracitato evento. Trattasi dell’Istituto Superiore di fotografia del Sig. Federico Attardo, dei fotografii Sergio Vasta, Domenico Lo Bue, Enrico Latini, Francesco La Monica e dell’autore della colonna sonora del video Vito De Luca. Coordinatrici del progetto, le prof.sse Sara De Grandi e Lucia Pagano.
Sempre nell’ambito di “Expo e Territori” si colloca l’iniziativa “Il Gusto della Luce”, promossa dal Consorzio Plemmirio nella qualità di ente gestore dell’Area Marina Protetta del Plemmirio nel comune di Siracusa.
“Il Gusto della Luce” si configura come un percorso ultra sensoriale che parte dalla rivisitazione dei nostri prodotti tipici per arrivare ad abbracciare il territorio, grazie a diverse iniziative.
Un concept dunque capace di trasformare i temi del cibo e del territorio in “esperienze”, declinate a loro volta in tre livelli di lettura.
Gli eventi legati al cibo saranno rivisitati in chiave contemporary, social e design – un inglese volutamente scelto per aprirsi anche ad un pubblico internazionale – mentre quelli sul territorio saranno strutturati allo scopo di viverne l’essenza attraverso il gusto per l’innovazione, il coinvolgimento della cittadinanzatramite la co-creazione degli spazi pubblici ed il piacere della scoperta delle nostre coste in un’ottica di accessibilità.
L’intero percorso si svilupperà nel periodo tra luglio a ottobre, su diverse location strategiche con l’idea di creare un circuito che comprende il centro storico (Ortigia e la Borgata) e l’area del Plemmirio, individuando nuovi circuiti di mobilità sostenibile integrati (via mare e via terra) da mappare insieme alle associazioni del territorio.
Qui tutte le date degli eventi
Canali ufficiali:
Facebook: https://www.facebook.com/expoeterritori?fref=ts
Twitter: https://twitter.com/ExpoeTerritori
Instagram: https://instagram.com/expoeterritori/
Sito ufficiale Expo 2015: http://www.expo2015.org/it/progetti/expo-e-territori
Mediolanum e la tecnologia NFC: i risultati della sperimentazione
“Se è vero che in Italia le carte di credito sono meno diffuse rispetto ad altri paesi, è altrettanto vero che nel nostro Paese gli smartphone hanno un tasso di utilizzo altissimo“. Il discorso di Massimo Doris, AD e Direttore Generale di Banca Mediolanum, non fa una piega. Ed è proprio da questa considerazione che in collaborazione con Carta SI, Mastercard, SIA e Vodafone, Banca Mediolanum ha presentato durante il Mediolanum Innovation Forum, la nuova era del Mobile Payment del 21 maggio scorso, la sperimentazione effettuata per un mese con l’innovativa tecnologia Near Field Communication.
Destinata a segnare una vera e propria svolta di una nuova era di consumo, la tecnologia funziona in modo semplice e veloce: basta avvicinare il proprio smartphone NFC vicino ad un dispositivo POS. Grazie ad un sensore di prossimità i micro-pagamenti potranno avvenire in questo modo comodo e semplicissimo senza neanche bisogno di digitare il pin e senza bisogno di portare con se carte di credito.
Per la sperimentazione, Mediolanum si è servita dell’aiuto di ben 60 tester che hanno effettuato circa 800 transazioni, 600 delle quali andate a buon fine, in numerosi esercizi commerciali nei pressi di Milano e provincia, alcune altre città italiane e all’estero (circa 200) soltanto dotati di uno smartphone NFC Samsung Galaxy S III, una SIM dedicata, un conto carta d’appoggio.
I risultati, elaborati da Gfk Eurisko, sono stati più che soddisfacenti e fanno sperare che ben presto la tecnologia NFC sarà utilizzabile in tutta Italia.
Come testimonial della sperimentazione, sono stati chiamati per vivere una giornata #MobileSurvive, Marco Zamperini (aka FunkyProfessor, blogger, Technology Evangelist, CIO presso NTT DATA Italia) e Arianna Chieli (giornalista, blogger, direttore artistico di FashionCamp) che hanno trascorso un’intera giornata senza portafogli, dotati soltanto di uno smartphone NFC.
Questo il sito MobileSurvive, mentre questo il simpatico video realizzato per l’occasione.
Magic Campionato e la sfida di Pasquale Bruno!
Consegnate agli “annali” le liti e le polemiche di questa estate di fuoco per il calcio nostrano, finalmente il Campionato di serie A è giunto ai nastri di partenza.
Con esso riparte anche quello che ormai, per i lettori de “ la Rosa” è diventato un appuntamento classico, il “Magic Campionato”, fantasy game di punta de “La Gazzetta dello Sport”!
Come dei veri e propri manager sportivi, dovrete formare una rosa competitiva tenendo sott’occhio il vostro portafogli e poi, giornata per giornata, schierare il vostro miglior “11”!
Magic Campionato consiste nel creare una Squadra di Calcio, con i giocatori di Serie A, composta da 25 elementi (3 portieri, 8 difensori, 8 centrocampisti e 6 attaccanti) avendo a disposizione un budget di 250 Magic Milioni (virtuali).
In corrispondenza di ogni giornata di Serie A, ogni concorrente deve gestire e schierare la propria squadra ed ottenere più punti possibili. Non c’è limite al numero di squadre che ogni partecipante può iscrivere.
In base ai punteggi ottenuti dai singoli calciatori schierati, la squadra virtuale entra in classifica e in base al posizionamento concorre ad un montepremi di oltre 230 mila euro (è possibile scaricare il regolamento completo qui)
Sono previsti anche premi settimanali, ogni 6 giornate per minitornei (classifiche serie A e serie minori) e a fine stagione (classifica generale – 1° classificato: n.1 Audi A1 1.6 TDI AMBITION km 0 del valore indicativo di euro 19.063,34 + iva (20%); 2° classificato: n.1 MSC Crociera per 2 persone nel Mediterraneo occidentale, del valore indicativo di euro 2.300 iva esente; 3° classificato: n.1 MSC Crociera per 2 persone nel Mediterraneo occidentale, del valore indicativo di euro 1.500 iva esente; ed ancora tantissimi altri premi, per i tutti i dettagli scaricate qui il pdf.
Quest’anno Magic Cup riparte alla grande con la partecipazione eccezionale di Pasquale Bruno, tutti i Magic Allenatori avranno la possibilità di sfidarlo online! Pasquale Bruno racconterà la sua esperienza da Magic Allenatore attraverso il suo blog.
Come fare per partecipare al Magic Campionato?
È possibile partecipare via Internet, accedendo ed abbonandosi all’Area Rosa di Magic Cup (che trovate qui), l’area informativa a pagamento, che permette la creazione e la gestione del vostro Magic Team
Al suo interno è possibile trovare: contenuti esclusivi, i consigli degli esperti de La Gazzetta dello Sport, le liste aggiornate e le quotazioni di tutti i giocatori, il punteggio e la posizione in classifica del Magic Team: oppure via telefono, chiamando da rete fissa il numero 89.40.20 (numero di telefono a tariffa unica al costo di € 1,00 IVA incl.) ed iscrivendo la propria squadra fino alla mezz’ora prima dell’inizio ufficiale delle partite.
Oltre agli abbonamenti online e telefonici, si può acquistare in edicola dal 2 agosto 2011,la Magic Campionato Card al costo di 19,90€ ( + il prezzo del quotidiano) che da la possibilità di ACCEDERE ILLIMITATAMENTE all’Area Rosa di Magic Campionato.
Grazie alla card è possibile creare e gestire il vostro Magic Team per tutto l’evento (visita questa pagina).
In edicola potrete trovare anche:
- dal 9 agosto 2011, Magic Manager 11.0 (a soli 9,99€ +il prezzo del quotidiano)
il cd-rom gestionale per chi vuole creare e gestire le proprie leghe private sul pc in maniera automatica. Grazie a Magic Manager 11.0 sarà possibile inoltre pubblicare online la propria Magic Squadra, gestire le operazioni di mercato, calcolare automaticamente i punteggi, consultare tutte le statistiche della serie A dal 2006, condividere risultati e classifiche con i propri amici.
Sempre dal 9 agosto sarà possibile scaricare il software anche dal sito di Gazzetta.
- dal 12 agosto 2011, Magic Libro (a soli 7,99€ + il prezzo del quotidiano)
con tanti consigli utili per gli amanti del gioco, per riuscire a studiare ancora più a fondo le rose delle squadre del campionato di serie A da schierare.
Se volete avere il vostro Magic Libro sempre con voi, una grandissima novità fa al caso vostro: dall’App Store è possibile scaricare la versione mobile del libro, per avere sempre a portata di mano analisi e statistiche, per creare una squadra perfetta senza punti deboli.
Un modo innovativo per essere sempre al passo con i tempi e vivere l’asta di inizio campionato come veri esperti di mercato.
Per i gruppi di amici che vogliono vivere il Magic Campionato in modo autonomo, anche quest’anno La Gazzetta dello Sport.it offre Magic Leghe, il servizio per gestire direttamente online le leghe private.
È possibile accedere al servizio acquistando abbonamenti per leghe online da 1, 6, 8 e 10 squadre (senza alcun limite massimo di squadre iscritte ad una lega).
Il Magic Presidente potrà gestire online tutte le impostazioni della propria lega e tutte le attività ad essa correlate. I Magic Allenatori potranno controllare tutte le azioni del Presidente, gestire l’asta on-line, visualizzare le rose, i budget e il numero delle compravendite delle Squadre, schierare e modificare le formazioni, fare offerte e scambi di Mercato durante tutta la stagione, comunicare con tutti i partecipanti, inviando messaggi e commenti e partecipare a più competizioni con un solo abbonamento Magic Leghe.
Magic Campionato mette alla prova le vostre competenze, si gioca in gruppi di amici e si entra a far parte di una larga community.
Cosa aspettate Magic Allenatori? Mettete in campo la vostra passione sportiva!
Tra cielo e terra: l’arte si mette all’asta per beneficenza
Tra cielo e terra è un ciclo di tre aste di beneficenza che avranno luogo da luglio ad ottobre 2011 a Torino, Bologna e Firenze.
Ideata e promossa da Air Dolomiti e Aeroporto di Monaco di Baviera per sostenere la Fondazione Paideia onlus, “Tra cielo e terra” vuole aiutare a finanziare, con l’intero ricavato delle aste, il progetto Estate Paideia che prevede l’offerta di soggiorni-vacanza per nuclei familiari con figli disabili.
Estate Paideia, infatti, si propone di offrire un’occasione di svago e di sollievo alle famiglie e di favorire la creazione di reti informali di sostegno reciproco. Il progetto prevede una settimana in un villaggio turistico in Toscana, vicino al mare. Ad ogni famiglia verrà assegnato un bungalow e ogni bambino sarà affiancato da uno o più volontari che daranno modo ai genitori di fare “vacanza”, dato il grande lavoro che li tiene impegnati quotidianamente con i propri figli, e di condividere questa esperienza “positiva” con altre famiglie che vivono situazioni simili.
Le opere, che saranno prima esposte e poi battute all’asta, saranno donate dagli artisti italiani contemporanei che vorranno aderire al progetto e sostenere, in questo modo, l’iniziativa. La partecipazione a “Tra cielo e terra” è aperta a tutti i mezzi espressivi, dalla pittura alla scultura, dalla fotografia al video, dal disegno all’illustrazione, e ogni artista che deciderà di aderire, potrà donare da 1 a 3 opere.
Per ogni opera donata, Air Dolomiti e Aeroporto di Monaco di Baviera, che con questo progetto rinnovano la loro attenzione verso tematiche etiche e di responsabilità sociale, riconosceranno agli artisti selezionati un premio, ovvero un biglietto aereo A/R in classe economy per una destinazione europea a scelta tra quelle servite e operate da Lufthansa.
Inoltre, gli artisti riceveranno 10 copie del catalogo realizzato per l’iniziativa in cui verranno ospitate anche le loro opere.
La selezione delle opere, avverrà da parte di un comitato scientifico, selezionato dall’ente banditore e composto da qualificati operatori del mondo dell’arte.
A questo link è possibile visionare il bando di partecipazione completo rivolto ai giovani artisti e in scadenza il prossimo 30 Aprile 2011.
Qui, invece, la pagina Facebook dedicata all’iniziativa su cui potrete seguire l’avanzamento del progetto.
Per maggiori info scrivete a: tracieloeterra@airdolomiti.it
Sciopero dell’informazione
Oggi 9 luglio 2010, l’informazione non è.
Lo sciopero è stato indetto contro il ddl intercettazioni che sarà presentato alle camere a fine mese.
Questo il comunicato della FNSI che spiega le ragioni dello sciopero.
Se l’articolo ti è piaciuto votalo cliccando qui
Technorati: bavaglio, sciopero, informazione, ddl, intercettazioni
No al bavaglio! Il testo del ddl sulle intercettazioni
Non mi voglio dilungare sugli effetti tremendi che questo disegno di legge avrà sulla libertà di stampa e sull’informazione, di questo se ne parla tanto su tutti i giornali e su tutte le tv… tutti sono contro questo testo…. tutti tranne il capo del regime e i suoi scagnozzi, che faranno di tutto per tappare la bocca a chiunque gli possa mettere i bastoni tra le ruote.
Con questo post, invece, voglio invitare a informarvi sul contenuto del ddl, leggendo il testo originale che trovate qui, e magari i relativi approfondimenti.
Ma soprattutto voglio invitarvi ad INFORMARE quante più persone possibili su ciò che sta accadendo nel nostro paese, sul pericolo che la democrazia sta correndo.
Firmate la petizione su Nobavaglio.it e unitevi alla pagina Nobavaglio di Facebook
Oppure metteteci la faccia!
Fotografatevi con un post-it sulla bocca e pubblicate la vostra foto su Facebook oppure su Repubblica
Se l’articolo ti è piaciuto votalo cliccando qui
Technorati: ddl, intercettazioni, testo, bavaglio, informazione, politica
I patti lateranensi e il crocifisso nelle scuole e negli edifici pubblici
Non ero mai stato così tanto tempo senza scrivere nulla…. più di due mesi!
Tra tante cose ho tralasciato il blog, ma con questo 2010 spero di ridare nuova linfa a queste pagine…
Ne sono successe di cose… sono negli occhi di tutti le immagini terribili del disastroso terremoto di Haiti e della rivolta degli immigrati di Rosarno, tutti ricordiamo la statuetta del duomo di Milano lanciata sul volto di Berlusconi e la donna che ha buttato giù per terra il Papa, ma tutti hanno dimenticato due cose: l’influenza A e la sentenza della Corte dei Diritti Umani di Strasburgo sulla presenza del crocifisso nelle scuole, contro la quale il governo ha presentato ricorso.
E’ su quest’ultima questione che voglio soffermarmi e aprire il 2010 di “A Ruota Libera”.
Non ho intenzione di dire se è giusto o sbagliato, voglio solo fare un pò di storia sul perchè in Italia è presente il crocifisso nelle aule scolastiche… e non è certo perchè siamo un paese a maggioranza cattolica.
L’esposizione dei crocifissi nelle scuole pubbliche viene disposta mediante circolare con riferimento alla Legge Lanza del 1857 per la quale l’insegnamento della religione cattolica era fondamento e conoramento dell’istruzione cattolica, posto che quella era la religione di Stato.
L’esposizione del crocifisso negli uffici pubblici in genere, è data con ordinanza ministeriale 11 novembre 1923 n. 250, nelle aule giudiziarie con Circolare del Ministro Rocco, Ministro Grazia e Giustizia, Div. III, del 29 maggio 1926, n. 2134/1867 recante “Collocazione del crocifisso nelle aule di udienza”.
In materia scolastica si ricordano, le norme regolamentari art. 118 Regio Decreto n. 965 del 1924 (relativamente agli istituti di istruzione media) e allegato C del Regio Decreto n. 1297 del 1928 (relativamente agli istituti di istruzione elementare), che dispongono che ogni aula abbia il crocifisso.
Con circolare n. 367 del 1967, il Ministero dell’Istruzione ha inserito nell’elenco dell’arredamento della scuola dell’obbligo anche i crocifissi.
Nei Patti Lateranensi e successivamente nelle modifiche apportate al Concordato con l’Accordo ratificato e reso esecutivo con la L. 25 marzo 1985 n.121, nulla viene stabilito relativamente all’esposizione del crocifisso nelle scuole o, più in generale negli uffici pubblici, nelle aule del tribunale e negli altri luoghi nei quali il crocefisso trova ad essere esposto.
Ma vediamo pià da vicino i Patti Lateranensi.
L’11 febbraio 1929, il cardinale Segretario di Stato Pietro Gasparri per conto della Santa Sede e Benito Mussolini, capo del Fascismo, come primo ministro italiano firmarono un accordo bilaterale tra lo Stato italiano e la Chiesa Cattolica. Il Concordato, conosciuto a tutti con il nome dei Patti Lateranensi dal nome del palazzo di San Giovanni in Laterano in cui avvenne la firma degli accordi, disciplina l’attività ecclesiastica all’interno dello Stato stesso.
I Patti Lateranensi constavano di due distinti documenti:
il Trattato che riconosceva l’indipendenza e la sovranità della Santa Sede e fondava lo Stato della Città del Vaticano; con diversi allegati, fra cui, importante, la Convenzione Finanziaria;
e il Concordato che definiva le relazioni civili e religiose in Italia tra la Chiesa ed il Governo.
Il governo italiano acconsentì di rendere le sue leggi sul matrimonio ed il divorzio conformi a quelle della Chiesa cattolica di Roma e di rendere il clero esente dal servizio militare.
I Patti, inoltre, garantirono alla Chiesa il riconoscimento di religione di Stato in Italia, con importanti conseguenze sul sistema scolastico pubblico, come l’istituzione dell’insegnamento della religione cattolica.
Questa era già presente nelle scuole dal 1923 quando, durante il primo governo fascista, la riforma della scuola rese obbligatorio l’insegnamento della religione cattolica con decreto reale del 1° ottobre del 1923, n 2185, del fascista Giovanni Gentile.
Con il concordato del 1929 poi, si introduceva e rendeva obbligatoria l’ora di religione anche nelle scuole medie e superiori, quale «fondamento e coronamento dell’istruzione pubblica».
Nel 1948 i Patti furono riconosciuti costituzionalmente nell’articolo 7, («Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani. I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti, accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale».), con la conseguenza che lo Stato non può denunciarli unilateralmente come nel caso di qualsiasi altro trattato internazionale, senza aver prima modificato la Costituzione. Qualsiasi modifica dei Patti deve inoltre avvenire di mutuo accordo tra lo Stato e la Santa Sede.
Il Concordato (ma non il Trattato) fu rivisto, dopo lunghissime e difficili trattative, nel 1984, fondamentalmente per rimuovere la clausola riguardante la religione di Stato della Chiesa cattolica in Italia. La revisione che portò al nuovo Concordato venne firmata a Villa Madama, a Roma, il 18 febbraio dall’allora presidente del Consiglio Bettino Craxi, per lo Stato italiano, e dal cardinale Agostino Casaroli, in rappresentanza della Santa Sede. Il nuovo Concordato stabilì che il clero cattolico venisse finanziato da una frazione del gettito totale IRPEF, attraverso il meccanismo noto come otto per mille e che la nomina dei vescovi non richiedesse più l’approvazione del governo italiano. Inoltre, per quanto riguarda la celebrazione del matrimonio, si stabilirono le clausole da rispettare perché un matrimonio celebrato secondo il rito cattolico possa essere trascritto dall’ufficiale di stato civile e produrre gli effetti riconosciuti dall’ordinamento giuridico italiano oltre a porre delle limitazioni al riconoscimento in Italia delle sentenze di nullità matrimoniale pronunciate dai tribunali della Chiesa che prima avveniva in modo automatico. Fu anche stabilito che l’ora di religione cattolica nelle scuole diventasse da obbligatoria a facoltativa, scelta che deve essere effettuata e comunicata all’atto dell’iscrizione all’anno scolastico successivo.
Fonti:
http://it.wikipedia.org/wiki/Patti_Lateranensi
http://www.diritto.it/art.php?file=/archivio/23124.html
Se l’articolo ti è piaciuto votalo cliccando qui
Technorati: crocifisso, patti lateranensi, concordato, chiesa, fascismo, scuola
Blog Action Day: i cambiamenti climatici
Oggi è il Blog Action Day 2009.
Un giorno in cui tutti i blogger (anche se io non amo definirmi tale) sono invitati a scrivere un post su uno stesso argomento.
Il tema di quest’anno sono i cambiamenti climatici che affliggono il nostro bel pianeta.
Sul tema si è discusso tanto. forse troppo, e non si sono presi mai seri provvedimenti, nonostante questo comporti un notevole costo per i paesi industrializzati.
In questo articolo mi limito a indicarvi un sito, molto interessante, che molto probabilmente non conoscete. 😛
E’ il mini-sito della NASA sul clima, dove attraverso una “macchina del tempo” è possibile osservare i cambiamenti climatici che sono avvenuti nei secoli scorsi e quelli che avverrano con tutte le conseguenze che hanno portato e porteranno, come l’innalzamento del livello del mare, la riduzione dei ghiacciai, l’aumento delle emissioni di anidride carbonica e l’aumento della temperatura.
Di fronte a questi problemi c’è, addirittura, chi propone di gettare calce negli oceani
Sicuramente il Blog Action Day non servirà a nulla… ma l’informazione e la sensibilizzazione fa sempre bene…
Se l’articolo ti è piaciuto votalo cliccando qui
Technorati: clima, ambiente, pianeta, terra, surriscaldamento, nasa
Quanto è sicuro il pacchetto sicurezza?
Cari lettori, questo era un articolo che volevo scrivere un bel pò di tempo fa, ma poi gli impegni (e soprattuto le vacanze 🙂 ) hanno fatto andare nel dimenticatoio…
Oggi, però, mi sono imbattuto di nuovo in questo video pubblicato da Repubblica, che riprende un filmato mandato in onda da Ballarò, in cui si vede il buon Silvio di 12 anni fa (uguale a quello di oggi.. per lui gli anni sembrano non trascorrere mai), attaccare l’allora governo Prodi per i respingimenti degli albanesi.
Visto che tutti noi abbiamo la memoria corta, ve lo propongo anche se in ritardo…
Oggi non devo essere io a farvi la cronaca di quello che è successo e quello che sta succedendo per la “questione immigrati”. Mi limito a invitarvi a leggere il testo del cosiddetto pacchetto sicurezza, che circa due mesi fa è diventato legge.
Coerenza?
Se l’articolo ti è piaciuto votalo cliccando qui
Technorati: immigrati, sicurezza, pacchetto, politica, berlusconi